Licenza Creative Commons
Questo/a opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia .

Translate

Cinigiano (GR) è un comune con circa 2.800 abitanti, che dista dal capoluogo provinciale circa 33 km e sorge su di un rilievo collinare che domina la Valle dell'Ombrone e la parte terminale della Val d'Orcia.

Il territorio comunale di Cinigiano si estende per oltre 160 km² nell'entroterra della provincia di Grosseto, tra la Valle dell'Ombrone, il tratto terminale della Val d'Orcia e le pendici occidentali del cono vulcanico del Monte Amiata. Confina a nord con il comune di Montalcino e la provincia di Siena, ove il fiume Orcia segna i limiti amministrativi, a est con il comune di Castel del Piano, a sud-est con il comune di Arcidosso, a sud-ovest con il comune di Campagnatico e a nord-ovest con il comune di Civitella Paganico.

Il territorio si estende da quote pressoché pianeggianti, con un'altitudine minima attorno ai 100 metri s.l.m., presso il corso dei fiumi Ombrone ed Orcia nella parte occidentale e settentrionale del territorio comunale, mentre a est e a sud tende ad essere interessato da altitudini collinari e montuose, che culminano presso Poggio all'Olmo a quote di poco superiori ai 1.000 metri s.l.m.; relativamente ai centri abitati, la frazione di Sasso d'Ombrone si trova alla quota di 160 metri s.l.m., mentre quella di Monticello Amiata fa segnare la quota di 734 metri s.l.m., risultando pertanto la frazione comunale più elevata.

Frazioni : Sasso d' Ombrone,Monticello Amiata,Porrona,Castello Bandini
Il castello di Colle Massari è  situato nel territorio comunale di Cinigiano.La sua ubicazione è sulla cima di un colle, poco a sud-est della frazione di Poggi del Sasso.Il complesso sorse come castello in epoca medievale ed era originariamente un possedimento dell'abbazia di San Galgano presso Siena, che controllava contemporaneamente anche il non lontano castello della Sabatina.In seguito, la struttura venne trasformata in un convento, che andò sviluppandosi presso un'antica pieve rimasta in funzione almeno fino alla fine del XIV secolo.Successivamente, la struttura divenne proprietà privata e, nel tardo XVII secolo, venne ristrutturata dai marchesi Patrizi che la trasformarono in una caratteristica fattoria fortificata.Il castello di Colle Massari, che attualmente è sede di una rinomata e prestigiosa azienda agricola, si presenta come una struttura rurale fortificata, il cui aspetto è stato prevalentemente conferito dai lavori di restauro avvenuti durante il XVII secolo.Il complesso si sviluppa su tre corpi di fabbrica disposti su altrettanti lati attorno ad un cortile interno a pianta quadrangolare, a cui si accede attraverso una caratteristica porta ad arco che si apre lungo la cortina muraria che chiude il lato privo di corpi di fabbrica.Ad ogni angolo è presente una torre, che in passato svolgeva funzioni di avvistamento. Delle quattro torri, due si sono ben conservate, mentre le altre due hanno subito alterazioni: della torre sud-orientale, che crollò nel corso del XIX secolo a causa di uno smottamento del terreno, si conservano soltanto le tracce.La cappella di Santa Marta costituisce la cappella gentilizia ed è situata all'interno del castello; la sua costruzione avvenne nel XVII secolo, andando a sostituire la più antica e scomparsa pieve di Sant'Ippolito a Martura.